Di solito quelli come te non perdono tempo ad ascoltare chi è di parere diverso, perché sanno già tutto, comunque voglio provare a rispondere.
L'Alfista vecchio stampo semplicemente non sa spiegarsi come un'azienda pubblica anni fa riuscisse a produrre i modelli che apprezzava ed erano apprezzati, mentre lo stesso non avviene adesso che è in un gruppo più grande e dove dovrebbe esserci un certo pragmatismo, essendo la prima azienda nazionale.
Se vuoi parlare con un Alfista di quelli "pre 86" come li chiami tu, e supporti le tue tesi con argomenti tipo
"l'Alfa è fallita perché faceva auto troppo costose da produrre"
"la trazione posteriore è pericolosa e sorpassata"
"è fallita perché era un baraccone statale che sputtanava soldi a destra e a manca poi però è arrivata fiat e l'ha salvata"
capisce subito che ti sei fatto una cultura solo leggendo su internet, quando invece sono state scritte TONNELLATE DI LIBRI sull'argomento (io posso consigliarti un paio di titoli) ottendendo alla fine sempre lo stesso risultato, cioè di non essere preso seriamente in considerazione, con, nel mezzo, diverse reazioni a seconda del tipo di persona che ti trovi di fronte (essere preso in giro, suscitare ilarità, ecc)
Io posso capire che ai tempi della giulietta di oggi, con i manettini elettronici per cambiare i settaggi, i McPherson evoluti, "l'electronic Q2" e altri ammennicoli tecnologici, mettersi lì a STUDIARSI un libro sia una cosa anni '70, ma credimi non potresti che trarne benefici.
Oh, magari rimani del parere di ora, ma io credo che si debbano sentire un po' tutte le campane e poi DOPO, formarsi un'opinione.
Quanto meno ti eleveresti ad un grado più alto di comprensione rispetto ad alcuni che hanno risposto prima di me, e credimi dopo c'è da ridere. Ma ti avverto, anche da incazzarsi parecchio.
Una delle cose che ti sconsiglio di dire è che il pianale dell'Alfetta sia obsoleto.
obsoleto sul dizionario vuol dire: antiquato, superato.
Di obsoleto nel pianale dell'Alfetta non vedo nulla, è stato pantografato pari pari sulla Maserati Quattroporte che è un'auto che, a differenza della giulietta e della mito, suscita invidia non solo verso chi ce l'ha, ma anche dei concorrenti stranieri.
Ancora oggi è lo schema meccanico privilegiato per le auto dalle prestazioni più elevate.
Alfa Romeo era riuscita a mettere in produzione un'auto con questo schema meccanico più altri sofismi tecnologici su un'auto per molti (non per tutti)
riuscendo poi ad estenderla anche alle cilindrate più basse (Giulietta 1.3)
Ora, le case di paglia sono obsolete rispetto ad un grattacielo di cemento armato, un Nokia 3210 è obsoleto rispetto ad un iPhone, un 486 è obsoleto rispetto ad MacPro.
Ma il pianale di un'Alfetta NON PUO', a rigor di logica, essere obsoleto rispetto a quello della Bravo.
Forse i grattacieli crollano quando c'è un po' di vento? gli iPhone hanno display monocromatici a cristalli liquidi? il Mac usa le schede perforate? no.
E allora perché mi si deve dare una 159 con uno schema meccanico non adatto?
Non ci vuole molto a capire che in fiat l'Alfa sia tornata all'invenzione della ruota, perché non c'è stato progresso solo REGRESSO con qualcosina di indovinato qua e là, come le sospensioni a quadrilatero sui modelli della generazione precedente che prontamente sono stati abbandonati.
Che il pianale della giulietta sia nuovo al 90% rispetto a quello della Bravo mi interessa il giusto, se poi le caratteristiche di base sono rimaste quelle.
Perché cambiare tutto il pianale quando sarebbe bastato lavorare sulle sospensioni?
BMW e Mercedes non stanno abbandonando la TP, ma lanciando nuovi modelli a trazione anteriore che si INTEGRANO nella gamma (già ampia) esattamente come fece l'Alfa Romeo con l'Alfasud (e fu in quel momento delicato che purtroppo entrarono in gioco tutta una serie di fattori che l'affondarono, ma questo lo scoprirai solo se deciderai di approfondire l'argomento)
MB non sostituisce la Classe E con una a trazione anteriore, ma amplia l'offerta del pianale della classeA offrendo anche un coupé 4 porte (la prima classe A fu un bagno di sangue per MB, si amplia l'offerta per ammortizzare il pianale e i motori e per saturare le linee di montaggio che sono apposite, QUESTO è fare economie di scala per bene e con responsabilità per chi lavora nell'azienda)
Inoltre nel tuo ragionamento non consideri per niente la gente che è stata mandata a casa... ma vabè
I veri Alfisti non comprano Alfa sempre e comunque, se tu sei appassionato di un qualcosa devi esserne il critico più duro, perché per quello che ti piace vuoi il meglio.
Quelli che comprano Alfa a prescindere non sono alfisti, ma impallinati e basta.